Bio-plasma: un ambiente vivo per l'evoluzione dell'uomo

Note:In italiano tradizionale, "plasma" è un sostantivo maschile e si usa con l’articolo "il": il plasma sanguigno, il plasma solare, il plasma della fisica.
Tuttavia, nel contesto spirituale ed energetico che utilizziamo, “la plasma” non indica una sostanza fisica, ma una coscienza vivente, una Forza Madre intelligente, un campo di luce che agisce in modo femminile, generativo, accogliente, fluido e avvolgente.

"La Plasma" è percepita come essere senziente, sacra, che nutre, plasma, trasforma e genera nuova vita dentro il corpo e l’anima.
Non è una “cosa”, ma una Presenza intelligente che opera come alleata della nostra evoluzione.
Così come diciamo “la Fonte”, “la Kundalini”, “la Vibrazione”, anche “la Plasma” è un principio femminile di creazione sottile.

Questo articolo fa parte di una serie di articoli sul plasma, il bio-plasma e il loro effetto sull'uomo:

• La plasma e il suo effetto sull'uomo

Nell'articolo precedente abbiamo parlato della plasma, una sostanza vivente multidimensionale che sta penetrando sempre più attivamente nel campo terrestre e in quello umano. Oggi facciamo un passo avanti: cerchiamo di capire come esattamente la plasma si integra nei nostri corpi, attraverso quali strutture avviene la sua trasformazione e come tutto questo è collegato all'evoluzione umana e all'attivazione di nuove possibilità.

Al centro dell'attenzione c'è il corpo bioplasmatico (pranico). Si tratta di un sistema energetico vivente che collega l'anima e il corpo fisico. Attraverso i canali del corpo bioplasmatico - meridiani, nadi, chakra, strati aurici - circola la forza vitale, viene distribuito il codice luminoso e viene gettato il nuovo “disegno” della forma fisica.

In questo articolo scoprirai:

• Come è strutturato e funziona il corpo bio-plasmatico;

• Come garantisce la connessione tra lo Spirito e la materia, diventando il fondamento per la guarigione, il rinnovamento e l'equilibrio interiore;

• Perché sono proprio lo stato e la purezza del corpo bioplasmatico a determinare quanto pienamente si manifesta in noi il potenziale del Corpo di Luce e del DNA Divino;

• Quali consigli pratici aiutano a integrare armoniosamente le nuove energie e a mantenere la luce interiore in condizioni di cambiamento costante.

Bio-plasma

La plasma è una sostanza intelligente, fluida, luminosa e multidimensionale, in grado di trasformare la materia.

Quando l'energia e la biologia si saturano di questa luce vivente, si forma il Corpo di Luce plasmatico:

• La vostra materia diventa meno densa, il corpo sempre più ricettivo alle vibrazioni superiori.

• La vostra forza vitale diventa capace di trasformare l'energia in Luce e il corpo diventa un ricettacolo per nuove frequenze.

Potete immaginare un fiume interno di luce dorata che bagna ogni cellula e trasporta i codici della coscienza superiore.

1. Che cos'è il corpo bio-plasmatico

La plasma (energia materializzata) è una sostanza spirituale fluida, intelligente, luminosa e multidimensionale della coscienza superiore che circonda non solo la Terra, ma anche ciascuno di noi.

La plasma si satura dei codici della Luce e le informazioni della Sorgente si ancorano saldamente e si mantengono stabili nel biocampo umano. Grazie a ciò, le cellule del corpo ottengono un accesso costante alla copia luminosa della perfezione, un modello per informare e riformare la nostra bioforma.

Introducendo la plasma nella forma fisica, sintetizziamo la materia fisica con la plasma per ripristinare la nostra forma fisica in conformità con il nostro modello divino originario del DNA.

Negli ultimi anni si sono verificati profondi cambiamenti evolutivi: le catene del corpo bio-plasmatico (pranico) si sono riconfigurate e ora sono collegate alle informazioni del piano spirituale, al modello del Nuovo Uomo e della Nuova Terra. Prima questo era impossibile: la struttura del biocampo era “collegata” al database 3D (malattia, decadimento e morte), mentre ora sta diventando un canale per nuovi programmi di evoluzione.

Il ruolo chiave nella formazione e nell'attivazione del modello del Nuovo Uomo spetta al Corpo di Luce. Il Corpo di Luce, in quanto depositario della divinità, contiene le informazioni (codici di luce e modelli energetici) necessarie per trasformare il nostro corpo terreno in uno “stato celeste”.

Il Corpo di Luce è il “sistema operativo” della nostra evoluzione, il vettore di informazioni che guida e controlla la forza vitale.

Quando il corpo superiore (il Corpo di Luce) inizia a influenzare la parte più densa di voi, il corpo bioplasmatico, forma una versione precisa e perfetta di noi a livello materiale.

In altre parole:

- Il Corpo di Luce conserva e trasmette le informazioni evolutive,

- il corpo bio-plasmico incarna queste informazioni sotto forma, interagendo direttamente con il corpo fisico attraverso i canali della forza vitale,

- e le cellule e gli organi stessi iniziano a funzionare secondo il “modello dell'Uomo Nuovo”, prestabilito dalla Luce e dal DNA Divino.

Come si presenta l'intero percorso:

La plasma si ancora nel corpo bio-plasmatico → Il corpo di Luce programma il corpo bio-plasmatico → Il corpo bio-plasmatico distribuisce queste informazioni attraverso i canali vitali → Le cellule del corpo fisico iniziano a riorganizzarsi

Il risultato è la formazione non solo di una nuova energia, ma anche di una nuova biologia, che permette di manifestare il potenziale insito e di incarnare gli aspetti superiori dell'anima nella materia.

Vedi anche L'influenza dei brillamenti solari. Come avviene l'attivazione del corpo solare

Breve glossario

Nei materiali di Lauren Gorgo si trovano sinonimi come biocampo, corpo bio-plasmatico, Corpo di Luce plasmatico, corpo pranico — noi useremo il termine corpo bio-plasmatico (pranico).

«Il corpo bio-plasmatico (pranico) è un sistema energetico vitale che sostiene la vita, collegando il corpo e l'anima. Il suo compito principale è quello di collegare il corpo fisico con l'anima attraverso i canali della forza vitale.»

- Lauren Gorgo

Forza vitale - flusso energetico universale che riempie tutti i livelli dell'essere: corpo, emozioni, pensieri, spirito. È una risorsa fondamentale, senza la quale non sono possibili né la salute, né la creatività, né il risveglio.

• In altre tradizioni, la forza vitale è chiamata prana, Qi o manna celeste.

• Nell'energetica moderna è il principale “flusso di carburante” che circola attraverso i canali energetici, caricando e rigenerando il corpo.

2. Struttura e funzioni del corpo bioplasmatico

Il corpo bioplasmatico è un sistema completamente rinnovato di distribuzione della Forza Vitale, collegato direttamente alla Mente della Sorgente. La sua funzione chiave è quella di garantire uno scambio costante, integro e consapevole della forza vitale tra tutti i livelli dell'essere.

«Il corpo bio-plasmatico sostiene la vita, collegando il corpo e l'anima. È proprio esso che interagisce direttamente con il corpo fisico attraverso i canali dell'energia vitale».

— Lauren Gorgo

Strutture del corpo bioplasmatico

1. Meridiani — i principali canali energetici attraverso i quali circola l'energia vitale (prana).

2. Nadi — minuscole “ramificazioni” della rete energetica attraverso le quali l'energia raggiunge ogni angolo del corpo.

3. Chakra — centri energetici (porte) che collegano i diversi livelli del campo tra loro e con il corpo fisico.

4. Strati aurici — involucro multilivello che non solo protegge, ma struttura e filtra i flussi di energia.

5. Dantian (inferiore, medio, superiore) — tre “batterie” per immagazzinare la forza vitale:

• inferiore (Hara/addome) — accumulatore principale e “centro di gravità” dell'energia;

• medio (cuore) — generatore e amplificatore;

• superiore (testa) - convertitore, “trasmettitore” verso il mondo.

Il corpo bioplasmatico (pranico) agisce come un “flusso sanguigno” energetico: al posto del sangue, fa circolare l'energia vitale, una sostanza nutritiva e intelligente che sostiene tutti i livelli dell'organismo. È un distributore attivo e un accumulatore: riceve e immagazzina l'energia (prana) estratta dal respiro, dalla luce, dal cibo e la distribuisce attraverso canali sottili (meridiani, nadi).

«Lo schema bioelettrico o energetico all'interno del corpo bio-plasmatico comprende i meridiani, i nadi, i chakra e gli strati dell'aura, che conducono l'energia vitale proprio come i nervi conducono gli impulsi elettrici nel corpo fisico».

— Lauren Gorgo, 2025

Funzioni del corpo bio-plasmatico

1. Distribuzione e accumulo dell'energia vitale (prana)

Il corpo bioplasmatico funge da principale “distributore” dell'energia vitale: riceve e accumula l'energia (prana) che arriva attraverso il respiro e altre fonti, per poi distribuirla in tutto l'organismo attraverso i canali energetici, i meridiani e i nadi. Grazie a ciò, ogni cellula del corpo riceve nutrimento a livello sottile e i flussi di energia vitale circolano liberamente e armoniosamente.

2. Il “sangue” energetico dell'organismo

Analogamente al sistema sanguigno nel corpo fisico, il corpo bioplasmatico svolge il ruolo di sangue energetico. Al posto del sangue, in esso circola la Forza Vitale, una sostanza che nutre, riempie e “istruisce” il corpo, incarnando il nutrimento e la mente divini.

3. Accumulatore e protezione dalle perdite energetiche

Il corpo bioplasmatico non solo distribuisce l'energia, ma ci protegge anche dalle perdite di forza vitale. Funziona come un serbatoio, fornendo un flusso costante di energia al corpo fisico e mantenendolo in uno stato di pienezza interiore e forza. Se il consumo di energia aumenta (ad esempio in situazioni di stress), l'“accumulatore di energia” si attiva automaticamente e reintegra le riserve per evitare interruzioni e esaurimento.

4. Base per il mantenimento dello stato di “immortalità”

Lo stato di cosiddetta immortalità o longevità di Lauren Gorgo è legato al flusso continuo, regolare e puro di energia vitale attraverso i canali energetici. Se il flusso di Vita nei meridiani è stabile, questo diventa la condizione principale per il passaggio allo stato di Corpo di Luce e il raggiungimento della perfezione personale.

5. La chiave per una trasformazione e un rinnovamento accelerati

Se nel corpo bioplasmatico viene mantenuto un flusso costante e puro di energia cosmica neutra, integra (non polare), questo sistema alimenta facilmente e rapidamente tutte le cellule e gli organi. Tale flusso accelera i processi di rigenerazione, rinnovamento, ristrutturazione del DNA e trasformazione del corpo.

3. Che cos'è la forza vitale e come circola

Forza vitale (corrente vitale, prana, Ci, manna celeste) è un flusso universale di energia che proviene dalla Sorgente (Dio, l'Universo) e permea tutte le forme di vita.

• La forza vitale non si limita a “mantenere la salute”, ma costituisce la possibilità stessa della vita, della crescita, della rigenerazione, della creatività, della consapevolezza e della connessione tra anima e corpo.

• È l'energia che il corpo bioplasmatico (pranico) è chiamato ad accumulare, condurre, distribuire, amplificare e proteggere.

Fonte della forza vitale

Fino a poco tempo fa, i nostri corpi erano stati deliberatamente privati del nutrimento vitale (Amore) e della ragione (Luce). Proprio questi componenti sono alla base del corretto funzionamento anche dei processi umani più elementari.

In origine, sia la Terra che il corpo dell'Uomo Divino erano progettati per nutrirsi dell'energia solare (divina) che passa attraverso la “catena di soli”:

Sole locale → Sole centrale → Grande Sole centrale

Questo dispositivo permetteva sia al pianeta che agli esseri umani (prima della Caduta) di ricevere liberamente la pura forza vitale pranica direttamente dalla Sorgente, senza essere limitati da flussi “castrati” e senza sprecare energia inutilmente.

Dopo aver perso questo legame con la Sorgente, l'umanità fu costretta a sopravvivere grazie a risorse energetiche inferiori e limitate, passando a un'alimentazione “di necessità” (anche a base di proteine animali per la sintesi degli aminoacidi).

Questo cambiamento ha significato che le persone hanno perso l'accesso diretto al flusso divino infinito e l'intera civiltà si è trovata “collegata” a canali frammentati, il che si traduce in debolezza fisica, emotiva, creativa e finanziaria, mancanza di autonomia e eterna carenza di risorse.

Tuttavia, ora, grazie al ripristino della connessione con i livelli cosmici e celesti, si aprono nuove porte verso la Sorgente. L'uomo ha nuovamente la possibilità di ricevere nuovi flussi di energia vitale - particelle adamantine e praniche che possono essere liberamente scambiate con la vita circostante (queste sono le informazioni del 2023).

Circolazione dell'energia vitale

Al centro del nostro corpo si trova un nodo energetico chiave: il centro Hara, o dan tian inferiore. È proprio questo centro che è rimasto a lungo “bloccato” a causa della separazione dell'uomo dalla Fonte.

Con il ripristino del “canale ombelicale” si apre la possibilità di tornare al naturale scambio di energia. Ora l'organismo è nuovamente in grado di fare ciò per cui è stato originariamente creato: reintegrare costantemente l'energia vitale a tutti i livelli.

Il cuore in questo sistema svolge la funzione di “pompa” principale o stazione energetica. Esso collega la testa (la mente) e il hara (l'addome), ricevendo il flusso di energia vitale dal hara e distribuendolo in tutto il corpo e nel sangue.

Grazie a questa circolazione, ogni cellula del corpo si riempie di energia vitale, si rinnova e mantiene l'integrità energetica.

Come funziona la circolazione dell'energia vitale

• Afflusso: attraverso il respiro, l'interazione con la natura, la luce solare, l'alimentazione con energia pranica, il lavoro con l'intenzione.

• Accumulo: il “luogo di conservazione” principale è il centro Hara (dan tian inferiore), poi il cuore e la testa.

• Distribuzione: attraverso i meridiani, i nadis, i chakra e gli strati aurici, l'energia vitale raggiunge ogni cellula.

• Ritorno: l'energia in eccesso ritorna nello spazio circostante, creando uno “scambio” con il mondo.

Metafora: l'energia vitale non è un “serbatoio di benzina” che deve essere riempito dall'esterno. È un “flusso” che deve scorrere liberamente. Qualsiasi ostacolo, blocco o perdita provoca un ristagno o una dispersione di energia. Il corpo bioplasmatico è costituito dai vostri “cavi”, “prese”, ‘batterie’ e “fusibili”.

La circolazione della forza vitale apre nuove possibilità:

• Essere energeticamente indipendenti, liberandosi dalle strutture di sopravvivenza

• Nutrire il proprio sistema energetico superiore con i nutrienti necessari (pranici)

• Fornire al proprio “mezzo di trasporto” della Nuova Terra una fonte di energia pulita e ad alta frequenza

• Sviluppare, rafforzare e applicare il proprio potere divino nella vita e nel mondo

• Rivelare il vero potenziale creativo, aumentare la concentrazione e l'efficacia

• Approfondire la propria Presenza nella forma fisica (entrare in uno stato di pace interiore e profondità)

• Aumentare il livello di energia vitale per la salute, la rigenerazione e la trasformazione del corpo

Fonti aggiuntive di energia vitale

1. Luce solare

   • 5-10 minuti al mattino al sole o semplicemente visualizzando l'energia solare.

   • Caricate l'acqua al sole e bevete consapevolmente come “acqua pranica viva”.

2. Rimettersi in contatto con la terra: camminare a piedi nudi sulla terra, sedersi vicino a un albero, abbracciare il tronco, lasciare che l'energia della terra nutra il proprio campo energetico.

3. Tempo nella natura

   • “Immergersi” nella natura (boschi, prati, acqua) non è riposo, ma ricarica del corpo bioplasmatico.

   • Respirate consapevolmente, sentite lo scambio di energia con il mondo circostante.

4. Cibo vegetale vivo

   • Includete più verdure, germogli, frutta, ortaggi “solari” e “terrestri”.

   • Mangiate consapevolmente, sentendo come il cibo apporta non solo sostanze, ma anche forza vitale.

5. Pratica della gratitudine e della consapevolezza

   • Ringrazia ogni giorno il tuo corpo, il tuo respiro, la tua energia: questo semplice gesto aiuta a stabilizzare e rafforzare il flusso di energia vitale.

Vedi anche Il coefficiente di luce nel corpo umano. Da cosa dipende e quali sono gli effetti collaterali del processo di assorbimento dell'energia luminosa nel corpo fisico

4. Il ruolo del corpo bioplasmatico nell'evoluzione umana

Nei materiali di Lauren Gorgo, il corpo bio-plasmico (pranico) svolge il ruolo di ponte di collegamento tra gli aspetti superiori dell'uomo (Anima, Corpo di Luce, DNA del Corpo di Luce) e la sua manifestazione fisica. In esso circola l'energia vitale e si integrano i codici di luce trasmessi dal DNA del Corpo di Luce.

Come funziona questo sistema

Il DNA del Corpo di Luce contiene informazioni e programmi di aggiornamento, evoluzione e attivazione dei potenziali superiori.

Il corpo bio-plasmico funge da “canale” energetico: attraverso di esso i codici luminosi e i programmi raggiungono le cellule del corpo fisico.

Se il corpo bioplasmatico è pulito, trasparente e armonioso, i processi di trasformazione si realizzano in modo completo e rapido.

Qualsiasi distorsione, miasma, blocco o contaminazione nel corpo bioplasmatico ostacola o distorce questo processo: ecco perché è così importante lavorare sulla purificazione e l'armonizzazione del biocampo.

Il corpo bio-plasmatico: ricevitore e stabilizzatore di nuove vibrazioni

Il corpo bio-plasmatico “ancora” i codici luminosi, garantendone la presenza stabile e l'“accessibilità” per le cellule e la biochimica.

Solo con un biocampo sano, forte ed equilibrato è possibile un rinnovamento a lungo termine, un ringiovanimento e la scoperta di nuove capacità.

Segni evolutivi del corpo bioplasmatico

• Sensazione di maggiore integrità, resistenza allo stress, agli attacchi energetici e agli “sbalzi” esterni.

• Rapido recupero, aumento della resistenza, leggerezza nel corpo, rafforzamento dell'intuizione.

• Uno stato stabile è un segno che il corpo bio-plasmatico integra armoniosamente i codici luminosi dal Corpo di Luce.

5. Consigli pratici

1. Rimanete regolarmente radicati

Con l'aumento dei livelli di plasma è facile “volare” in sensazioni di euforia, leggerezza, trance o “beata sospensione”. È naturale: la plasma prima ‘accelera’ la coscienza, poi le energie tendono a “atterrare” nel corpo.

Dopo qualsiasi meditazione, slancio di ispirazione, afflusso di energie luminose, prestate attenzione al radicamento: camminate a piedi nudi, sedetevi vicino a un albero, sentite il contatto con la Terra. Questo aiuta l'energia a passare attraverso tutta la colonna di ascensione e ad essere “assorbita” dal corpo.

2. Concentratevi sul “nutrimento interiore”

Più “sostanza spirituale” (plasma) incarnate, minore è il bisogno di cibo fisico e di fonti di nutrimento esterne.

Indicatore: se il corpo richiede molto cibo fisico, significa che l'energia spirituale non è ancora sufficiente e viceversa.

3. Mantenete il campo del Cuore aperto e pulito

Le energie plasmatiche entrano direttamente attraverso i “Portali solari del Cuore”.

Pratica: ogni giorno riportate voi stessi in uno stato di neutralità cardiaca, pura presenza e gratitudine. Questo aumenta la capacità di assorbire la “luce viva” e di trasformare la vita e il corpo a livello del cuore.

4. Lasciate che i vecchi pensieri e schemi “si dissolvano”

La crescita del plasma accelera lo scambio energetico, rende la mente più flessibile, elimina i vecchi schemi “rigidi”. Non aggrappatevi al controllo: siate fluidi, osservate i cambiamenti, permettete alla mente di essere plastica, “navigate sull'onda”, anche se provate temporaneamente disorientamento.

5. Lavorate consapevolmente con l'“architettura del nuovo uomo”

Il nuovo corpo bioplasmatico è il “fondamento”, il contenitore per l'integrazione della plasma e della Luce.

Pratica: visualizzate voi stessi come una “fonte” di plasma vivente: sentite come circola nel vostro campo, si riversa attraverso il torace e l'uovo aurico, come la primavera dell'eterna giovinezza. Ad ogni fase diventate una “fontana” di plasma per voi stessi e per il mondo, non solo ricevendo, ma anche irradiando!

7. Sviluppate flessibilità e fluidità a livello mentale ed emotivo

Maggiore è la velocità con cui arrivano i flussi di plasma, più importante è essere mentalmente fluidi e non lottare contro i cambiamenti. Esercitatevi a lasciar andare il controllo, a essere flessibili nelle vostre opinioni, ad accettare nuove sensazioni e stati d'animo.

8. Sincronizzate il funzionamento dei “tre fuochi”: Hara - Cuore - Testa

Esercizio: concentrate l'attenzione alternativamente sul centro Hara (addome), sul Cuore e sulla Testa, respirate dolcemente e dirigete l'energia verso ciascun centro. Questo rafforza la “batteria” interna della forza vitale, permette di fare affidamento su se stessi e di uscire dalla matrice delle dipendenze esterne:

1. inizialmente scompare il bisogno di fonti di energia esterne (cibo),

2. poi quello di amore e riconoscimento (emozioni, relazioni)

3. e infine quello di idee e pensieri provenienti dall'esterno.

9. Lascia che il corpo si rinnovi senza interferire con il processo

Il tuo corpo diventa meno denso, più “permeabile” alla Luce, si apre alla trasformazione e alla guarigione. Notate come diminuisce la stanchezza, accelera il recupero, cambiano i gusti, i desideri, i ritmi interni. Permettete a voi stessi di “essere nuovi” e osservate questo processo senza interferire con il naturale rinnovamento.

10. Ricordate che tutto inizia con l'amore (la sostanza dell'anima)

Più profondamente vi connettete con l'amore, con l'anima, più Luce siete in grado di accogliere, trattenere e realizzare a tutti i livelli della vita.

La plasma non solo riempie il vostro biocampo, ma lo trasforma in una fontana di luce viva, attraverso la quale diventate fonte di rinnovamento, giovinezza e profonda integrità, sia per voi stessi che per il mondo.

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Conclusione

Il corpo bioplasmatico (pranico) è il vostro principale strumento energetico per sostenere la vita, la connessione con l'anima e il rinnovamento dello stato fisico. È proprio questo sistema che riceve i codici luminosi e i programmi dal Corpo di Luce e dal DNA del Corpo di Luce, li fissa, li distribuisce attraverso i canali della forza vitale e permette alle cellule e agli organi di riorganizzarsi secondo il modello divino.

Più il corpo bioplasmatico è pulito e armonioso, più i processi di rinnovamento, autorigenerazione, ringiovanimento e sviluppo di nuove capacità avvengono in modo libero e veloce. Lavorando consapevolmente con il corpo bioplasmatico, non solo vi riempite di luce, ma diventate voi stessi una “fontana di luce viva” attraverso la quale il rinnovamento, la giovinezza e l'integrità si manifestano naturalmente, per voi stessi e per il mondo che vi circonda.