Come funziona la Luce, o Cosa significa essere uno specchio per chi sta risvegliandosi
CRESCITA SPIRITUALE
Svetly
5/14/20252 min read


Come funziona la luce: cosa significa essere uno specchio per chi si sta risvegliando
Sulla Terra arrivano flussi di codici luminosi ad alta frequenza, che ci irradiano da ogni direzione. Che tu lo voglia o no, sei esposto a questa energia: serve per attivare chi è pronto a guidare con l’esempio.
Chi si connette a questo campo (attivando il generatore del cuore, la sorgente interiore) diventa un portatore di luce. Scopri come funziona questo processo e come puoi riflettere la verità per gli altri.
La luce illumina chi è pronto
Ognuno di noi crea e modella la realtà attraverso pensieri ed emozioni, preparando in anticipo le situazioni che affronterà.
Viviamo in un’epoca di accelerazione estrema, dove non c’è tempo per riflettere. Per questo, a chi è pronto, viene mostrato in modo crudo ciò che non risuona con le energie elevate.
È un esame finale: devi risolvere il problema dimostrando le tue competenze. Ma lungo il percorso, incontrerai ostacoli mirati per te:
Dipendenze da cui non riesci a liberarti.
Un senso di responsabilità eccessivo verso familiari, amici, o persino il Paese, che ti distrae dal focus su te stesso.
Situazioni con persone care, inevitabili e impossibili da ignorare.
Perché? Per assicurarsi che il messaggio ti raggiunga.
“C’è qualcuno che sfugge a questa dinamica?” Direi di no. Presto toccherà a tutti, ma con una differenza: sarai tu a risplendere.
Come diventare uno specchio per chi si risveglia
Immagina milioni di persone che vivono al buio, senza consapevolezza, in lotta per sopravvivere. Poi arrivi tu, come una lanterna nella notte.
Tutto ciò che di oscuro nascondevano—bugie, maschere, finzioni—viene illuminato. Come reagiranno?
Potresti innescare conflitti involontari, diventando uno specchio deformante che rivela verità scomode. Ma queste situazioni capitano solo quando sei pronto per gestirle.
Oggi, una parte di voi ha dimostrato di avere le capacità. La missione ora è chiara: essere un riflesso di luce e amore.
Perché le persone hanno bisogno della tua luce
Se in qualcuno manca luce e amore, deve vederlo. È la prima parte della storia. La seconda?
Sei un faro nell’oscurità: chi percepisce la tua vibrazione sarà attratto da te. Brilli così intensamente—vivendo la tua verità, curando le tue ferite—da attirare chi è ancora inconsapevole.
Ma attenzione: se non sono pronti, potresti ritrovarti in situazioni spiacevoli.
Cosa fare quando sei uno specchio (o un provocatore)
In ognuno di noi c’è la capacità di guidare, ma è cruciale fermarsi e permettere all’altro di vedere da solo.
Il segreto? Lasciare che la persona guardi oltre le proprie ombre e proiezioni.
Esempio di proiezione:
Se qualcuno crede che “tutti le debbano qualcosa”, riversa rabbia e insoddisfazione sugli altri. Solo superando questo, scoprirà che il mondo non esiste per soddisfare le sue aspettative.
Regola d’oro: Intervieni solo quando ha iniziato ad accettare la realtà. Prima, deve arrivarci da sé.
Rifiutare il ruolo di specchio: si può?
Puoi dire no se il compito ti schiaccia.
Una cosa è agire consapevolmente, un’altra è subirlo. Io, ad esempio, ho smesso di “giocare” a questo ruolo senza accordi chiari.
Come proteggerti:
Comunica limiti: “Se volete che io sia il vostro specchio, concordiamo condizioni e scopi”.
Chiedi chiarezza: “Spiegatemi perché dovrei farlo, qual è il valore per il mondo”.
Negozia: Anche nello spirituale, il dialogo è essenziale.
Personalmente, ho chiesto di essere informata a posteriori, per comprendere il senso delle esperienze. E quando i tasselli si uniscono, tutto ha uno scopo.
Domanda finale:
Hai mai fatto da specchio per qualcuno in risveglio? Come l’hai vissuto?